L’aria entra nella parte superiore dell’apparecchio.

Nell’evaporatore trasferisce le sue calorie al fluido refrigerante che viene poi compresso per aumentare la sua temperatura che a sua volta viene trasmessa all’acqua sanitaria tramite il condensatore senza alcuna emissione di gas serra.

Se la pompa di calore è in grado di assicurare il riscaldamento dell’ACS non vi è necessità di intervenire con integrazione elettrica che si attiva solo nel caso la temperatura non raggiunga il livello impostato (es. in inverno con temperature esterne molto rigide).

La resistenza elettrica è disponibile nell’unità come back-up (con termostato integrato con sicurezza a 90°C).

Caratteristiche principali:

• Modelli con volumi utili da 200 e 260 litri con e senza scambiatore di calore.
• Flessibilità elevata grazie alla possibilità di recuperare il calore di scarto così da massimizzare l’efficienza globale
• Classe energetica A+
• L’abbinamento con solare garantisce un impiego globale di energie rinnovabili
• Riscalda l'acqua a 65 °C con la sola pompa di calore
• Serbatoio in acciaio con vetrificazione a doppio strato
• Condensatore avvolto esternamente al boiler esente da incrostazioni e contaminazione gas-acqua
• Isolamento termico in poliuretano espanso (PU) ad alto spessore
• Ampio intervallo di temperatura dell'aria in ingresso a     partire da -10 °C a 43 °C
• Compressore ad alta efficienza con refrigerante R134A
• Dispositivi di sicurezza per alta e bassa pressione gas
• Alta efficienza con un ciclo del refrigerante perfettamente bilanciato grazie a un motore a commutazione elettronica e una valvola di espansione elettronica
• Resistenza elettrica per un riscaldamento più rapido e il raggiungimento di una temperatura più elevata di 75 °C
• Ciclo automatico antilegionella
• Sistema di autodiagnosi